L ‘intervento consiste nella realizzazione di pavimentazione industriale con doppio strato di calcestruzzo fibrorinforzato di 25 cm ciascuno, in virtù degli elevati carichi di progetto previsti. La porzione intradossale è stata gettata su foglio di polietilene, lasciando delle asperità superficiali al fine di migliorare l’aderenza allo strato sovrastante, anch’esso gettato in calcestruzzo espansivo, fibrorinforzato e armato. Tale tipologia di calcestruzzo ha permesso la realizzazione senza giunti di contrazione (Jointless), dividendo l’area complessiva in 12 porzioni con estensioni variabili da 500 a 630 mq, seguendo le partizioni dettate dal riscaldamento a pavimento.
La scelta del calcestruzzo a ritiro controllato e l’eliminazione dei tagli è stata dettata dall’ utilizzo intensivo di mezzi pesanti all’interno del capannone stesso, evitando così l’eventuale distacco di sigillante dai giunti e il crearsi di situazioni pericolose, sia per la stabilità dei mezzi, sia per la sicurezza dei lavoratori. Si tratta di un procedimento innovativo per la realizzazione di tali tipologie di pavimentazione: esso permette un’elevata resistenza meccanica per pavimenti soggetti al transito ed allo stazionamento di mezzi e macchine di notevoli dimensioni e peso.